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       Lorenzo: 
        Emanuela conta le bambine e Isabella 
        i bambini. 
      Mirco: 
        Io cancello la lavagna. 
      
      
      Riccardo: 
      Io e Francesco scriviamo 
      alla lavagna i conti. 
      
      Emanuela: 
      Anche io scrivo e Lorenzo 
      fa i tavoli col gesso.     
      Francesco: 
        Alla lavagna ci sono i disegni 
        e quello che abbiamo scelto. 
      
      Manuel: 
        Io e Emanuela abbiamo 
        scelto i legnetti e costruiamo il muro. 
      
      Riccardo: 
        Emanuela e Manuel c'hanno 
        il tavolo da due. Hanno scelto i legnetti 
      
      Francesco: 
        Noi siamo al tavolo da quattro. 
        Ci sono io Melissa, Mirco e Giulia. Però io e Mirco abbiamo scelto 
        le costruzioni, Melissa e Giulia i legnetti. Perche' non stanno con Emanuela 
        e Manuel ? 
      
      Riccardo: 
        Forse hanno litigato per 
        i legnetti e se ne sono andate. Manuel vuole sempre la macchinina di Augusto! 
      
      Giulia: 
        Sui legnetti ci sono disegnate 
        le tartarughe. 
      
      
      Augusto: 
        La macchinina non ce l'avevo. 
        Qui sto al tavolo con Federico, Riccardo e Lorenzo. 
        Stiamo a fare la pista. Federico disegna sempre la pista!  
      
      Lorenzo: 
        Non siamo due maschi e 
        due femmine perche' noi abbiamo scelto il gioco della pista e gli altri 
        no. Abbiamo fatto "cambio". 
      
      
      Gabriele: 
        Il nostro è il tavolo 
        dei blocchi logici. Ci sono io, Paolo, Asia e Naomi. Paolo non è 
        capace a giocare. Asia e Naomi mettono i blocchi sul tavolo. 
      
      
      Valeria: 
        Io gioco con Giuliana con il 
        castello e gli animali.  
      
      Giuliana: 
        Aron guarda il computer. 
      
      
      Giada: 
        Gioco con il castello. 
         
      
      Giuliana: 
        No, giochi coi blocchi 
        perché quella è la scatola dei blocchi.  
      
      Gabriele: 
        ... e Aron gioca al computer. 
        
       
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