Ins.: Chi è secondo voi... la Primavera ?
Valeria: Una principessa.
Mirco: Una signora con l’albero e i fiori.
Marta: Si', e' una signora.
Gaia: Io non lo so chi è.
Augusto: Forse è una fata.
Davide: Mi sembra una Madonnina.
Emanuele: Un pagliaccio.
Viviana: Io non lo so, lo sa mamma.
Mirco: E’ un giardino con una femmina.
Giulia: E’ un maschio.
Gaia: Nooo… non è un maschio.
Naomi: Una fatina.
Gabriele: E’ una signora con l’albero e i fiori.
Gaia: Sta nel giardino.

Ins.: Da cosa riconosci che sta in un giardino?
Gaia: Perché ci sono i fiori.

Ins.: Cosa starà facendo?
Gaia: Si sta arrampicando sull’albero.
Aron: Sta sdraiata.
Marta: Sta alzando un braccio.
Gabriele: Sta con le mani dietro la testa.
Giada: Sta alzando la mano.
Ilenia: Sta a dormì.
Valeria: Sta ballando.
Bruno T.: Sta sdraiata.
Augusto: Sta sdraiata sull’albero.
Martina Co.: Sta a dormire.
Isabella: Sta a dormì all’impiedi.
Emanuele: Sta a dormì dall’altra parte.
Bruno D.: Sta a dormì sull’albero.
Giulia: Sta sull’albero con tutti i fiorellini.
Naomi: Sta dormendo, ci ha gli occhi chiusi.
Gabriele: Mi sembra la maestra Linda con i capelli corti.
Isabella: Però questa qui è un po’ cicciottella, perché lui (Botero) disegna tutte le persone cicciotte.
Asia: Secondo me è una mamma.
Martina Co.: E’ una principessa.
Mirco: Oppure è una venditora di frutta.
Davide: Forse è una dottoressa, quando non sta nel giardino fa la dottoressa.
Naomi: No, è una fatina.
Giulia: Forse è quella che vende le cose da mangiare.
Gabriele: La spesaia.
Naomi: Oppure è la cuoca.
Valeria: La lavapiatti.
Isabella: Mi sa che è quella che sta in farmacia.

Ins.: Cosa starà pensando?
Augusto: A niente, dorme.
Isabella: Pensa a suo figlio.
Mirco: Che è stanca.
Giulia: Che si riposa.
Giada: A niente.
Melissa: Pensa alle nuvole.
Asia: Pensa alle cose che deve preparare.
Gabriele: Pensa la suo fidanzato.
Martina Co.: Non lo so.
Davide: Pensa a una cosa bella perché ride.
Emanuele: Al vento.
Valeria: Dorme.
Marta: Forse pensa a una musica.
Naomi: Pensa che sta ballando.
Viviana: E’ contenta.
Aron: Pensa a dopo.