| PROGETTO 
                  ORTO A SCUOLA [IC don Milani Latina] Carissime/i,condivido, nel caso possa interessare [BANDO]
 Buon pomeriggio, Linda (At 16.00 30/07/2014)
 PROGETTO 
                  ORTO A SCUOLA - Ha ragione la scrittrice Susanna Tamaro, che 
                  ha scritto un articolo appassionato sul Corriere della Sera 
                  su questo tema: Orti nelle scuole per imparare il valore del 
                  cibo. È un’idea che promuoviamo spesso sul nostro sito, 
                  e anche attraverso il Premio Non sprecare, e devo riconoscere 
                  che, talvolta nel silenzio dei grandi organi di informazione, 
                  il fenomeno degli orti a scuola in Italia sta esplodendo. IL 
                  PREMIO NON SPRECARE: Ecco come partecipare all’edizione 2014 IL 
                  VALORE E L’IMPORTANZA DEGLI ORTI DIDATTICI - Ricordiamolo: un 
                  orto affidato ai bambini ed ai ragazzi è didattica, concreta 
                  e preziosa, per proteggere il territorio e non distruggerlo, 
                  per riconoscere il valore di un ortaggio, di un frutto e dunque 
                  del cibo da non sprecare, per coltivare con le piante un senso 
                  di comunità, dello stare insieme. Mio padre che ha insegnato 
                  a noi quattro figli l’importanza dell’orto ci diceva: «Così 
                  imparerete a non litigare…». LEGGI 
                  ANCHE: Orti didattici, a scuola per imparare a coltivare la 
                  terra e diventare degli adulti consapevoli GLI 
                  ORTI DIDATTICI NELLE SCUOLE ITALIANE - Grazie al contributo 
                  di tanti volontari, di tanti insegnanti generosi e non rassegnati 
                  al declino delle nostre scuole, di tante famiglie che credono 
                  in questo tipo di educazione, gli orti nelle scuole crescono 
                  ovunque. Ne cito alcuni, e tanti ne ho visti da vicino. A Milano 
                  e in Lombardia, con il progetto “MiColtivo, Orto a scuola”; 
                  nelle Marche (Ortoincontro), dove nell’istituto G. Binotti di 
                  Pergola, in provincia di Pesaro Urbino, nell’orto della scuola 
                  si coltivano i prodotti per la mensa scolastica; nel Lazio, 
                  sotto il titolo “Orti in condotta”. L’associazione Slow Food, 
                  guidata da Carlo Petrini, ha accompagnato la creazione di 435 
                  orti scolastici in tutta Italia. Sono numeri importanti, che 
                  dobbiamo riuscire a moltiplicare in tutto il Paese. PER 
                  APPROFONDIRE: Orto didattico, il progetto “Il colore dei fiori 
                  di zucca” della scuola “Vittorio Bottego” di Parma Che 
                  cosa è il Premio Non sprecare.Il Premio Non sprecare nasce da un’idea di Antonio Galdo e promuove 
                  progetti e buone pratiche economiche e sociali che mettano in 
                  discussione il paradigma contemporaneo dello spreco.
 [la 
                  nostra proposta] Il 
                  Premio si rivolge a diversi segmenti della società civile. 
                  Si articola in quattro sezioni (Personaggio, Aziende, Istituzioni 
                  e Associazioni, Scuole) rivolte a persone fisiche e/o giuridiche 
                  che abbiano realizzato, nel corso dell’anno decorrente, originali 
                  e utili iniziative antispreco. Per 
                  la prima volta con l’edizione di quest’anno, il Premio prevede 
                  anche una sezione Giovani, rivolta a singoli individui o gruppi 
                  di persone, di età non superiore ai trent’anni, che presentino 
                  idee innovative per possibili start-up future o potenziali iniziative 
                  sociali che incarnino al meglio lo spirito del Premio. Come 
                  si partecipa. La partecipazione al Premio Non sprecare è 
                  molto semplice: basta inviare una mail all’indirizzo nonsprecarepremio@gmail.com 
                  allegando il modulo qui riportato con le più importanti 
                  notizie sulla candidatura. Le proposte dovranno pervenire entro 
                  la data ultima del 31 Ottobre 2014. correlati 
  
                  Subject: Re: candidatura al Premio Non sprecareDate: Thu, 20 Nov 2014 15:33:37 +0100
 
 Buongiorno, ci scusiamo per il ritardo nella risposta. Le comunichiamo 
                  che il suo progetto non e' stato ricompreso tra i candidati 
                  dell'edizione di quest'anno non perche' non contenesse i requisiti 
                  richiesti ma solo a causa della grande quantita' di candidature 
                  ricevute che ci ha costretto ad una piu' stretta selezione. 
                  Consideriamo il suo progetto automaticamente in concorso per 
                  l'edizione del prossimo anno per la quale ricevera' tempestive 
                  comunicazioni.
 Rimaniamo a sua disposizione per altre eventuali domande o richieste.
 Coordinamento Premio Non Sprecare
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