| Monte ore per l'attuazione del progetto: 30 (una alla settimana).
 Insegnanti 
              impiegati sul progetto: quelli a disposizione per l'attività 
              alternativa, più alcune ore (diciamo 
              5) che attingeremo dal monte ore annuale del recupero orario dato 
              dalla flessibilità dello 
              stesso, di un docente esperto nell'uso di più tecnologie; Alunni 
              coinvolti nel progetto: quelli che non si avvalgono dell'insegnamento della 
              religione cattolica. Strumenti 
              e materiali: Due computer con software dedicato collegamento 
              Internet, uno scanner, un registratore HI - Fi,una stampante (B/N 
              e colori), tavoli 
              
             da 
              lavoro, materiale di cancelleria vario, macchina da scrivere, accesso 
              all'archivio scolastico.  
             Nell'articolazione 
              del progetto, bisogna tenere conto delle seguenti difficoltà: 
             (a) 
              L'insegnante impiegato nell' ora alternativa non è quasi 
              mai il medesimo. (b) 
              Gli alunni coinvolti vanno dagli 11 ai 13 anni; (c) 
              Variano numericamente a seconda della classe; (d) 
              Hanno dei livelli cognitivi a volte molto differenti tra loro; La 
              prima fase deve quindi partire immediatamente dopo la stesura dell'orario 
              settimanale d'Istituto. Presa 
              visione di quali e quanti docenti sono impiegati nell'attività 
              alternativa, si passa all'esame degli alunni, classe per classe, 
              per individuare le potenzialità e le carenze di ogni gruppo 
              ed affidare a ciascuno una porzione di progetto che sia effettivamente 
              in grado di portare a termine. A 
              questo punto si può pensare a qualche percorso concreto, 
              con costi contenuti e immediatamente attuabile. L'idea 
              potrebbe essere quella di lavorare per fasce di età, e affidare 
              a ciascun gruppo una porzione di lavoro, che contribuisca alla realizzazione 
              del progetto nel suo insieme, e introduca i ragazzi a interagire 
              con differenti tecnologie per raggiungere l'obbiettivo. L' 
              annuario scolastico 
             Un 
              gruppo, durante l'intervallo, nei primi giorni di lezione che sono 
              quelli nei quali l'attività didattica non è ancora 
              a pieno regime, fotografa tutti gli alunni della scuola (primi piani) 
              usando un apparecchio fotografico automatico ma di buone prestazioni 
              (ometto marchi più o meno noti). Durante 
              l'ora di alternativa, i gruppi avranno cura di catalogare queste 
              foto: classe di appartenenza, ordine alfabetico e valutare quali 
              eventualmente sono da rifare perché mal riuscite; ma non 
              solo, dovranno preparare anche un breve questionario conoscitivo 
              da consegnare a tutti gli alunni delle classi per la compilazione. 
              A grandi linee le domande potrebbero essere: dati anagrafici - hobbies 
              - materie preferite. Una variante che mi pare interessante, potrebbe 
              essere quella di registrare su nastro magnetico tali informazioni. Anche 
              i questionari, una volta ritirati, andranno a completare l'opera 
              di catalogazione. 
             Per 
              un completo Annuario scolastico non dovranno mancare le foto e i 
              dati (lasciamo perdere l'età?) del personale scolastico. Dopo 
              la raccolta del materiale cartaceo, fotografico, ed eventualmente 
              sonoro, inizia la fase di elaborazione informatica ed eventualmente 
              telematica. Uno 
              o più gruppi si incaricano di scannerizzare le foto se queste 
              non sono state precedentemente sviluppate su CD, mentre altri gruppi 
              hanno il compito di elaborare su carta un bozzetto (un disegno, 
              un logo, un'immagine) significativo che supporti e valorizzi il 
              contenuto dell'Annuario. Le 
              classi, durante le ore di ed.artistica, saranno chiamate a dare 
              un parere definitivo alle proposte dei gruppi ed eventualmente ad 
              apportare le opportune correzioni, per sveltire il tutto. Positivo 
              sarebbe che da questa fase uscisse più di un elaborato grafico, 
              per potere variare l'impaginazione finale del prodotto. La 
              fase del lavoro sull'elaboratore pare la più complessa, in 
              quanto si sentirà sicuramente la necessità della presenza 
              di un insegnante con conoscenze specifiche, ma:  
              
                I 
                  gruppi delle classi I° saranno impiegati per una attività 
                  di video scrittura: riportare le schede biografiche raccolte.I 
                  gruppi delle classi II° riprenderanno questo materiale e lo 
                  potranno tradurre nella lingua straniera che stanno studiando 
                  (meglio ancora se bilinguismo).I 
                  gruppi delle classi III° dovrebbero in gran parte essere in 
                  grado di lavorare autonomamente con software tipo Toolbook o 
                  Amico e quindi dedicarsi alla parte di assemblaggio elettronico 
                  di tutto il materiale, per la creazione di quello che dopotutto 
                  è un libro elettronico. Al 
              termine del lavoro, che andrà poi verificato con insegnati 
              competenti e anche al di fuori dell'ora di alternativa, i gruppi 
              avranno contribuito alla creazione di un Annuario scolastico che 
              in una prima fase si prevede riportato su CD rom e venduto durante 
              le varie manifestazioni scolastiche organizzate a fine anno (raccogliere 
              fondi per la scuola, questo è il problema?). Con 
              30 ore non pare possibile andare oltre e quindi si può prevedere 
              per l'anno venturo e/o all'interno di compresenze la realizzazione 
              di pagine web da inserire sul sito dell'Istituto, togliendo le foto 
              per alunno, ma inserendo invece quelle di classe (soprattutto le 
              prime), cosa che non ho ancora visto nel mio breve navigare tra 
              i siti scolastici, ricchi di pagine e pagine di scritti, senza dubbio 
              interessanti, ma per chi? Non per ragazzi di 11/13 anni. Le 
              foto, oltre alle note biografiche per alunno (non dimentichiamo 
              la possibilità dell'intervento sonoro) risulterebbero, secondo 
              me, un arricchimento per facilitare lo scambio di corrispondenza 
              con altri istituti: la possibilità per i contattati di conoscere 
              anticipatamente il proprio interlocutore, "pen friend" o "email 
              friend" che dir si voglia. Un 
              progetto così strutturato è facilmente (e forse più 
              snello nella gestione) applicabile ad una esperienza di classe, 
              come una visita d'istruzione o una gita. Foto, impressioni dei ragazzi 
              e degli insegnati accompagnatori, scritte e registrate, disegni 
              elaborati su particolari che hanno colpito la classe, cartine dei 
              percorsi effettuati a piedi e con i mezzi di trasporto, per ottenere 
              come prodotto finale un CD rom utile come vendita interna all'Istituto 
              e come sempre, come archivio. Seconda 
              fase: ricerca in rete del sito di una scuola media della località 
              visitata e successivo avvio ad uno scambio di posta elettronica 
              per integrare ed aggiornare il libro di viaggio, ricambiare la scuola 
              contattata con notizie della nostro paese e, non ultimo, fare nuovi 
              amici. Si 
              potrebbero prevedere per una gestione di classe intera, circa 15/20 
              per completare la prima fase.  Oltre 
              alla convinzione della validità dell'intervento didattico, 
              della possibilità di lavorare con tecnologie (anche "povere") 
              differenti, ma ugualmente indispensabili, e di ottenere da ogni 
              alunno il massimo, poiché si richiede ad ognuno quello che 
              è in grado di fare meglio (catalogare, tradurre, scrivere, 
              disegnare, registrare, assemblare, ecc…), mi piace pensare all'Annuario 
              creato dai ragazzi per la Scuola, nella Scuola, come memoria storica 
              loro e dell'Istituto, che come sappiamo è molto spesso un 
              archivio di certificati e schede anonime e inanimate.  I 
              colleges anglosassoni in questo insegnano, diciamo che a differenza 
              loro, con questo tipo di procedimento i costi sono abbattuti, l'annuario 
              base è facilmente aggiornabile, e la durata dei questo documento 
              nel tempo è facilmente immaginabile… |