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                  E' 
                Al fine di evitare di inibire la creatività naturale in 
                un sistema ipertrofico di informazioni "ripetitive" 
                dei mass media, le quali condizionano le necessità fisiologiche 
                proprie di un funzionamento pensante del cervello, si evidenza 
                sempre più l'esigenza di imparare a diminuire l'inquinamento 
                informativo che condiziona lo sviluppo proattivo del pensiero, 
                speso favorendo una condizione di falso rilassamento rutinante 
                delle attività cerebrali superiori.   
               Per 
                evitare l'affollarsi patologico di informazioni che si annodano 
                con le sensazioni impedendo il fluire di una attività pensante 
                creativa bisogna, quindi, assumere coscientemente -nell'apprendimento- 
                alcuni riferimenti scientifici sul funzionamento del cervello. 
                 A 
                tal proposito proprio al fine di educare i bambini ad una guida 
                cosciente del proprio cervello, LRE-EGO-CreaNET della Università 
                di Firenze ha sviluppato il Progetto SeT di Scienza e Tecnologia 
                denominato CERVELLANDIA in collaborazione con la scuola Elementare 
                di Grumo Nevano (CASERTA)  L'esperimento 
                di educazione a distanza del personale docente e di Formazione 
                diretta dei bambini e' ancora in via di sperimentazione e di aggiornamento 
                permanente.  Tale 
                impostazione finalizzata a favorite l'insegnamento di un controllo 
                cosciente dei meccanismi cerebrali è da considerarsi un'attività 
                formativa decisiva per poter raddrizzare le distorsioni a cui 
                conduce la ripetitività dei mass media in ogni loro forma 
                condizionante la naturale libertà di pensiero.  I 
                mass media hanno infatti incalcolabili potenzialità di 
                condizionamento mentale che non sono avvertite in maniera cosciente 
                perché spesso agiscono direttamente nel sub-conscio (agendo 
                preferenzialmente nella zona talamica del cervello), creando -pertanto- 
                situazioni di percezione sensibile che risultano piacevolmente 
                acquisibili come avviene nell'ascolto di ritornelli ripetitivi 
                associati alla musica delle canzonette.  E' 
                noto come la sonorizzazione degli ambienti possa aumentare la 
                produttività del lavoro manuale in fabbrica proprio in 
                quanto il ritmo ripetitivo inibisce la libertà di pensare 
                in modo critico e creativo.  Similmente 
                la tirannia del potere dei mass media ed il suo pubblico sono 
                oggigiorno riconoscibili nelle folle di giovani condizionate dalla 
                musica leggera che piacevolmente subiscono la inibizione della 
                propria attività naturale di pensare, quest'ultima -infatti- 
                è certamente maggiormente stressante dell'ascoltare canzonette, 
                proprio perché ogni attività pensante è basata 
                sul dubbio e la riflessione.  Per 
                contro la sensazione del piacere delle folle di giovani attratte 
                da i concerti musicali fa sì che essi non si accorgano 
                della manipolazione che li conduce ad essere una folla atomizzata 
                di individui i quali accettano di perdere in gran parte la loro 
                capacità di riflessione critica sulla azione condizionante 
                che subiscono che li rende fortemente limitati ad agire secondo 
                le necessita' di sviluppo creativo della società in cui 
                viviamo.  Certamente 
                le strategie di NET-WORKING e.LEARNING (Net-Learning) potrebbero, 
                se ben condotte, portare ad un controllo cosciente capace di filtrare 
                le informazioni e le lusinghe dei mass media. vedi in : http://www.edscuola.it/lre.html
 L'antidoto 
                capace di filtrare il condizionamento ripetitivo della informazione, 
                non risiede certamente in sé nello strumento (ad es: piattaforme 
                di e.learning) ma nella capacità di gestione innovativa 
                ed integrata delle conoscenze finalizzata ad un recupero delle 
                capacità critico-creative naturali proprie di ciascun essere 
                umano.  Pertanto 
                un sistema di NET-LEARNING non potrà prescindere dalla 
                figura del docente e le sue funzioni di ricerca e di guida non 
                potranno essere incorporate dal sistema di e.learning, ma viceversa 
                esse potrebbero essere potenziate dallo strumento Internet in 
                un ambiente virtuale di dialogo confronto e condivisione di conoscenze 
                effettuato in rete interattiva. 
  
                Un 
                caro saluto Paolo 
 Firenze 05/LUGLIO 2003
 ----------------------------------------------------------------------------- Director 
                of LRE // EGO-CreaNET - PAOLO MANZELLI http://blu.chim.unifi.it/group/education/index.html
 Education 
                Research Laboratory / EGO-CreaNET
 Firenze - Italia
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